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Francesco Bosco [29/08/2024]
Da questa foto scattata il 18 luglio 1962 in Trinità dei Monti a Roma, sito meglio conosciuto come Piazza di Spagna, ecco l’eccezionale testimonianza fotografica dell’uscita di un Tex in edicola. La foto, deturpata dalla filigrana nella quale è impresso il copyright del sito di appartenenza, ritrae l’attore Umberto Orsini mentre paga del materiale acquistato, e mostra una serie di fumetti tenuti al filo con le popolane mollette da lavandaia - della serie tutto il mondo è paese: dalla periferica borgata del Trullo alla centralissima Trinità dei Monti, vigeva la regola di appendere gli albi con gli stessi strumenti proletari. Non appeso con le mollette, ma spiaggiato in un confortevole espositore da mancargli solo l’ombrellone, ecco il nostro “Piutes”, primo gigante in periodicità mensile ufficialmente riportata della II^ Serie. Con strillo? Senza strillo? Non lo sappiamo. Sicuramente spillato e in autorizz. 5926, e sicuramente una chicca da gustare. Insomma, proprio l’albo con le pagine non ancora numerate, che in seconda di copertina riporta Giugno 1962 e RFW lire 50! In terza Zagor 50 lire! E in quarta Piccolo Ranger con o senza lo strillo 100 pagine!
Ecco, dal momento che la data dell’albo riportata internamente è giugno 1962 e la foto è del 18 luglio, una ipotesi da prendere in considerazione è quella che questo Tex potrebbe essere un allungo della tiratura privo dello strillo, processato un mese dopo. Beh, intanto non sappiamo se trattasi di un mese, può benissimo darsi che all’epoca il Tex uscisse alla fine del mese e quindi già ridurre a 15-20 i giorni di differenza tra strillo e senza strillo, ma soprattutto non sappiamo da quanto tempo quelle due copie sostano negli scaffali dell’edicola. Sono le ancora invendute di giugno? Può darsi, anche se fa strano vedere due invenduti di Tex del mese precedente e albi del calibro di Nembo Kid, Topolino libretto e Albi della Rosa appena usciti in una sola copia, in un’edicola del centro di Roma, nella quale peraltro il piatto forte erano le riviste e i quotidiani e non certo i fumetti,
A proposito, appesi troviamo:
Mondadori, Topolino settimanale n. 346, 15 luglio 1962
Mondadori, Albi del Falco settimanale n. 326 Nembo Kid, 15 luglio 1962
Mondadori, Albi dell Rosa settimanale n. 401 - Paperino - 15 luglio 1962
Mondadori, I Classici Walt Disney mensile n. 9, suppl. n. 346 Topolino
Quotidiano Avanti! del 18 luglio 1962 (giorno dello scatto)
Come visto, assieme all’Avanti!, sono quattro le pubblicazione del colosso Mondadori che ho individuato in foto. Sottolineo che, nonostante la data in copertina, credo che all’epoca i settimanali a fumetti della Mondadori godessero di una distribuzione anticipata rispetto alla data impressa in cover: acquistavo personalmente in edicola, solo tre anni più tardi (nel 1965), sia il Topolino Libretto che gli Albi del Falco e ricordo che la procedura era la stessa. Ad ogni modo, ripeto, vedere due copie di Tex (mensile) e una sola del battutissimo Topo libretto (settimanale), sorprende.
Un’ultima annotazione, al di là di tutte le teorie formulabili e prescindendo da fatto che queste vengano stilate solo su un parziale di fotografia ( preciso che gli scatti di Orsini all’edicola sono tre, ma non svelano più di quello che ho descritto, e che non potremo mai sapere se all’interno dell’edicola vi siano stoccati 50 Topo libretto e 20 Nembo Kid), mi preme sottolineare che la foto del nostro Piutes è, cronologicamente parlando, la prova visiva del più “basso” numero del Gigante II^ Serie che io ricordi in uno scatto pubblico d’epoca. Nel sito è presente una foto del 1955 che vede esposti un Albo d’Oro della II^ Serie e una Striscia della Serie Smeraldo, due pubblicazioni antecedenti ma certamente appartenenti a collane di Tex più diffuse rispetto a Giganti tipo 1-29 e II^ Serie, i cui albi avevano tirature molto limitate.
Chissà che un giorno non salti fuori la foto di un’edicola con in bella mostra un 1-29 o un non censurato… nel caso, sarebbe un evento da festeggiare con barili di birra e piombo ai lampadari.