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Autori di Tex

Filippo Iiriti [25/11/2020]

LA TAZZINA DI STERLING

- «C’è stato un tempo in cui Tex e i pards uccidevano anche a sangue freddo: ad esempio, ne “Gli sciacalli del Kansas”, Carson si mette a fare il cecchino con…»

- «È vero! Quando fa saltare di mano la tazzina a Sterling, in realtà vorrebbe fargli saltare la testa: lo dice esplicitamente.»

- «E tu chi cazzo sei? Hai vent’anni, che ne sai di Sterling?»

Con queste parole, a una fiera del fumetto di qualche anno fa, il sottoscritto fece conoscenza con i due vecchi ficcanaso Bosco e Scremin. Un’amicizia subito innaffiata con qualche barilotto di birra, fatto rotolare comodamente fino ai tavoli del bar.

Il giorno stesso, durante la chiacchierata, i due vecchi stregoni Papago predissero che in futuro avrei scritto una storia di Tex; un proposito che non mi era mai passato per l’anticamera del cervello.

Facemmo una scommessa: loro scommisero a mio favore e io contro.

Oggi devo pagare, ma lo farò volentieri. La mia sceneggiatura, pubblicata sul Color Tex 18, è poca cosa in confronto al lavoro dei veri professionisti, ma rappresenta il coronamento della mia passione di bambino. Per questo motivo, nel soggetto che ho scritto, è proprio un bambino ad essere spalleggiato dai cazzotti e dal piombo di Tex e Carson.

Se sono riuscito a portare a casa la pelle, è grazie alla preziosa disponibilità di Mauro Boselli e ai suoi sganassoni metaforici, nonché grazie ai pennelli di Giovanni Bruzzo. Gran parte del lavoro l’hanno fatta loro.

Se la storia fa schifo, date la colpa a Bosco e Scremin, il gatto e la volpe. Sono stati loro ad istigarmi.