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Documentazione

Francesco Bosco [01/10/2012]

ROMICS


Le solite vecchie storie! File interminabili, parcheggi da schifo e ad un chilometro di distanza, disastri da terzo mondo tra servizi navetta e treni in ritardo alla stazione di Muratella con la gente tenuta ad aspettare sotto la pioggia e una fiera che francamente, a livello di contenuti ha offerto ben poco: non ce l’ho col Manga, ma 8 banchi 10 a Romics erano Manga, e quei due che avevano l’antiquariato dovevano “cibarsi” pure metà del loro stand col fumetto giapponese.
Posso dirlo? Ma che rottura di palle ‘sto manga. Più passano gli anni e più la situazione a Romics peggiora. Sinceramente sono stanco di dire alle persone che in quel di Roma ci sarà ANCHE qualche stand dell’antiquariato! Reggio? Bologna? Lucca? So cosa dire prima di far fare centinaia di Km alle persone, ma quasi sempre dico di lasciar perdere Romics, e anche quella del Palalottomatica dell’Eur, se intendono muoversi per il loro pezzo ante-infra-dopoguerra.
Poi, perché a Roma non si riesce ad organizzare una fiera tutta per il Manga ed una tutta per l’antiquariato è un mistero.
Come sono andate le cose… non so neanche che raccontare a riguardo del materiale esposto. Per quel che mi riguarda… una bella Tex dall’amico Gianfranco con molti albi in bellissimo stato, più numerosi erotici perfetti da edicola. Una collana di 20 libri degli anni ’70 della Mondadori (in cui vi erano compresi anche il libri cartonati di Corto Maltese) dal mio amico Mauro di Supergulp che per la prima volta vedevo completa (da lui anche quattro serie dell’Albo d’Oro di Tex praticamente nuovi ma rilegati). Una straordinaria serie di libri illustrati americani allo stand di Nuvoloso dove ho comprato una delle poche cose per me. Ciò che è rimasto della miriade di fumetti di Renato. E qualcosina qua e là sparsa tra gli stand.
La bella notizia è che quel poco di antiquariato ha “funzionato”, le tavole allo stand di Francesco Bazzana hanno suscitato un buon interesse e che i nuovi incontri con i forumisti possono riservare anche sorprese strappalacrime: ho scoperto di essere imparentato alla lontana con il mitico Ciro “Kamica” di Vintage Comics. Mitico Kamica e mitico Gilas come dice sempre il mitico Masoki.